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Natura 2000Life

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Finanziato alla Provincia del Medio Campidano dalla Comunità Europea il Progetto Life Natura 2011 sulla Salvaguardia del Cervo Sardo

23 Oktober 2012

L’importante finanziamento riconosce esplicitamente il lavoro svolto in questi anni dal Settore Fauna selvatica e aree protette della Provincia.

"I am happy to confirm that the grant you have requested to support the above project is definitively approved." Inizia così la lettera del 02/10/2012 indirizzata all’Assessorato all’Ambiente della Provincia del Medio Campidano di conferma da parte della Direzione Generale Ambiente della Commissione Europea di Bruxelles della approvazione del Progetto “Conservation of red deer cervus elaphus corsicanus in Sardinia and Corse”.

L’importante finanziamento riconosce esplicitamente il lavoro svolto in questi anni dal Settore Fauna selvatica e aree protette della Provincia.

La Provincia del Medio Campidano capofila è referente del Progetto Life Natura 2011 per la salvaguardia, lo studio e la gestione del Cervo Sardo in Sardegna e Corsica, ha superato tutte i diversi livelli di esame nazionali e internazionali e figura come unico progetto finanziato in Sardegna tra i Progetti Life.

L’importo della iniziativa è di oltre 2.006.110 di euro e la compagine pubblica capeggiata dalla Provincia vede presenti anche come attori importanti: L’Ente Foreste, l’ISPRA, Il Parco della Corsica, oltre alle Province di Nuoro e dell’Ogliastra. La durata del progetto sarà di 66 mesi e terminerà dunque nel marzo del 2018.

Uno dei fattori che hanno maggiormente influito sull’esito positivo della pratica sono le iniziative messe in campo con continuità dalla Provincia del Medio Campidano in questi ultimi sette anni di gestione dell’oasi di protezione faunistica di Costa Verde, estesa per migliaia di ettari nei Comuni di Arbus e Guspini. Le iniziative sono state sia di studio, con un importante contributo ai censimenti e alla dinamica delle interazioni con le attività antropiche, sia di limitazione dell’impatto con le attività di allevamento tramite i prati pascolo a perdere, le reti elettrificate, i dissuasori acustici, la segnaletica stradale dedicata, il trasferimento in Ogliastra di oltre 30 esemplari e soprattutto la presenza continua sul campo degli esperti e dei tecnici provinciali.

L’impegno di trovare una soluzione di più ampio respiro era stata assunta nel 2011 dall’Assessore De Fanti in occasione della Sagra della capra che, di fronte allo scetticismo di qualche ospite, aveva presentato il Progetto per la candidatura al Life Natura. A distanza di un anno si può esibire la concretezza dell’impegno profuso e del risultato conseguito, che garantirà cinque anni di attenzione con la partecipazione degli enti nazionali e regionali preposti alla problematica e ciò al di là della sopravvivenza o meno dell’ente provinciale.

Essere finanziati da Bruxelles è un biglietto da visita importante per il territorio in quanto ne sancisce in sede internazionale la valenza assoluta della unicità dell’ambiente naturale coinvolto e di tale fatto i Comuni interessati dovranno necessariamente trarne le motivazioni per promuovere ulteriormente le proprie peculiarità e per attivare nuove risorse aggiuntive.

La prima tranche di fondi è stata già accredita alla Provincia e le iniziative sono già in fase di avvio in tutti i territori interessati.