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Natura 2000Life

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Partner e contatti

Si tratta di un progetto dal grande impatto, sia per la durata di 66 mesi sia per la portata geografica che riguarderà in particolare alcune aree S.I.C. ricadenti nei territori gestiti dall'Ente Foreste e dal Parco Regionale della Corsica.
Oltre all'Ente Foreste della Sardegna, che cura questo sito ed attuerà parte delle azioni di tutela e di rilievo scientifico negli areali della Sardegna, siti principalmente nelle Foreste Demaniali dell'Isola, i partner di progetto sono dunque: la provincia del Medio Campidano (capofila), Il Parco Regionale della Corsica (Parc Naturel Régional de Corse), la Provincia dell’Ogliastra e l' I.S.P.R.A.
 

Provincia del Medio Campidano

La Provincia del Medio Campidano è nata il 13 maggio 2005 su iniziativa di 28 Comuni che intendono amministrare congiuntamente il proprio territorio troppo spesso trascurato ed emarginato dalla istituzioni pubbliche. Un territorio di piccole dimensioni (1516 Kmq) ma di grandi varietà ambientali, storico e culturali, talvolta di rilevanza internazionale per la loro unicità.
Queste peculiarità ambientali che caratterizzano il Medio Campidano costituiscono il collante di una identità riconosciuta di recente, ma che ha le sue radici nella storia e nella cultura del suo popolo.
REFERENTI:    Carlo Garau  - tel. 070.9356453 - cgarau@provincia.mediocampidano.it
 

 Parco Regionale della Corsica (Parc Naturel Régional de Corse)

ll Parco Naturale Regionale della Corsica (PNRC) fu creato il 15 Maggio 1972, copre oggi più di un terzo dell 'isola con una superficie di 350 512 ettari per una popolazione di 26 700 abitanti.   Il PNRC è un'associazione congiunta delle autorità locali tra cui:  La Collettività Territoriale della Corsica (regione) -  I Dipartimenti della Haute Corse e della Corse du Sud - 143 comuni dell'Alta Corsica e della Corsica meridionale.  Le missioni del Parco sono definite dalla Carta Costituente del 1972:   Proteggere la natura e siti - Rinnovare l'economia rurale, promuovendo l'agricoltura e promuovendo le attività turistiche - Migliorare i collegamenti e gli scambi mare-montagna - Preservare il patrimonio naturale, culturale e paesaggistico di alta qualità - Rivitalizzare il paesaggio. Un compito fondamentale del Parco è la conservazione del patrimonio naturale nel suo territorio. Nei territori amministrati dal parco risiedono molte specie di fauna selvatica in via di estinzione (Il Cervo Sardo corso, il Muflone della Corsica, il Falco pescatore, l'Avvoltoio barbuto, il Picchio muratore Corso). Le azioni di tutela e conservazione della fauna selvatica, compresi quelli relativi ai cervi in Corsica, fanno parte delle missioni di protezione e conservazione del patrimonio naturale di cui sopra. Si sono condotte numerose azioni di reintroduzione e conservazione con l'assistenza di numerosi partner (DIREN, CSB ONCFS NFB, Università, CEFS / INRA, Associazioni per la protezione della natura). In 30 anni di attività legata alla gestione delle vaste aree amministrate, l'Ente Parco ha acquisito esperienza e raggiunto risultati positivi tra cui la prima reintroduzione di cervi dalla Sardegna avvenuta nel 1985.
REFERENTI:   
Stevan Mondoloni - tel. 0033.623492174  - mondoloni_stevan2a@hotmail.fr
Paul Antoni Susini - tel. 0033.621431635 - p.anto.susini@laposte.net
 

Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A. )

L’ISPRA è stato istituito con la legge 133/2008 di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112.  Svolge le funzioni, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici di cui all’articolo 38 del Decreto Legislativo n. 300 del 30 luglio 1999 e successive modificazioni, dell’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica di cui alla legge 11 febbraio 1992, n. 157 e successive modificazioni, e dell’Istituto Centrale per la Ricerca scientifica e tecnologica Applicata al Mare di cui all’articolo 1-bis del decreto-legge 4 dicembre 1993, n.496, convertito in legge, con modificazioni, dall’articolo 1, comma 1, della legge 21 gennaio 1994, n. 61.  L'ISPRA è vigilato dal Ministero dell'Ambiente.
REFERENTI:   Francesco Riga - tel. 051.6512263 - francesco.riga@isprambiente.it

 

Provincia d'Ogliastra (Servizio Tutela della fauna, caccia e pesca)

Il Servizio Tutela della Fauna e della Flora ha competenza in materia di conservazione e gestione del patrimonio faunistico ed ittico della Provincia dell'Ogliastra. Tali funzioni sono svolte attraverso i piani di settore: il Piano Faunistico Venatorio e il Piano Ittico che disciplinano e coordinano tutte le attività di competenza propria e di altri soggetti delegati come i Comuni, gli Ambiti territoriali di caccia, le Associazioni di settore. E’ impegnato nella protezione della biodiversità attraverso il monitoraggio delle specie di interesse prioritario e nella didattica in campo ambientale. Inoltre si occupa di:  Pianificazione del territorio e dei corpi idrici superficiali per la salvaguardia degli ecosistemi e la regolamentazione della caccia e della pesca - Gestione di attività e interventi in funzione del potenziamento faunistico e del controllo delle specie problematiche - Autorizzazioni e abilitazioni correlate alla fauna selvatica in senso lato, alle specie vegetali protette, alla caccia e alla pesca - Rimborsi per danni prodotti dalla fauna alle colture agricole e ammissione al fondo di solidarietà per incidenti. stradali con il coinvolgimento di ungulati selvatici - Promozione, informazione e formazione di settore - Salvaguardia, recupero e riabilitazione della fauna selvatica rinvenuta in stato di difficoltà - Vigilanza faunistico-ambientale.
REFERENTI:  Paolo Avignone - tel. 0782.473662 - pa.avignone@provincia.ogliastra.it 
 

Ente Foreste della Sardegna

I compiti istituzionali dell'Ente sono definiti nella Legge Regionale del 9 giugno 1999, n. 24 che istituisce l'Ente foreste della Sardegna e provvede alla soppressione dell'Azienda Foreste Demaniali della Regione Sarda, dettando nel contempo le norme sulla programmazione degli interventi di forestazione. Con i suoi quasi 6000 dipendenti, questo Ente strumentale si occupa, tra l'altro:   amministrare il patrimonio silvo-agro-pastorale e faunistico, concorrere alla lotta contro i parassiti delle piante forestali, alla Protezione Civile regionale ed alle campagne Antincendio (nel periodo estivo), concorrere all'esecuzione delle opere di sistemazione idraulico - forestale, rimboschimento e rinsaldamento, provvedere all’esecuzione di opere di silvicoltura e arboricoltura da legno, svolgere attività vivaistica forestale e di allevamento e diffusione faunistica, di turismo, di turismo rurale e ricreative (Sentieristica) anche rendere fruibili dalle popolazioni le aree demaniali regionali che ricadono nelle competenze dell’Ente, anche con la realizzazione di aree attrezzate e parchi (per ulteriori dettagli leggi sul sito )  
REFERENTI:  Dionigi Secci - tel. 070.2799284 - dssecci@enteforestesardegna.it 
 
 
Elaborato dal Servizio Tecnico dell'Ente Foreste in collaborazione con la provincia del Medio Campidano (capofila), Parco Regionale della Corsica, provincia dell’Ogliastra ed I.S.P.R.A. Un progetto di 66 mesi che riguarderà in particolare alcune aree S.I.C. ricadenti nei territori gestiti dall'Ente Foreste e dal Parco Regionale della Corsica.